Gentilissima famiglia,
siamo ancora in clima pasquale e vorrei condividere con voi gli au-guri di buona Pasqua con le
parole di don Tonino Bello:
“Cari amici, come vorrei che il mio augurio, invece che giungervi con le formule consumate del
vocabolario di circostanza, vi arrivasse con una stretta di mano, con uno sguardo profondo, con un sorriso
senza parole! Come vorrei togliervi dall’anima, quasi dall’imboccatura di un sepolcro, il macigno che
ostruisce la vostra libertà, che non dà spiragli alla vostra letizia, che blocca la vostra pace! Posso dirvi una
parola sillabandola con lentezza per farvi capire di quanto amore intendo caricarla: “Coraggio!” La
risurrezione di Cristo, nostro indistruttibile amore, è il paradigma dei nostri destini. La Risurrezione, non
la distruzione, non la cata-strofe.
Buona Pasqua di risurrezione Don Tonino Bello.
L’anno scorso non abbiamo celebrato i riti della settimana santa e della veglia pasquale a causa della
“chiusura” per il Covid.
Mi permetto però di dire che abbiamo visto e partecipato a celebrazioni concrete della passione,
morte e risurrezione negli ospedali, nelle RSA, nelle case, per le strade… in tutto il pianeta.
Nella pasqua di quest’anno abbiamo invece celebrato riti molto belli e significativi. Però memori
dell’insegnamento del passato dobbiamo arricchirli con tutte le situazioni di passione, morte e risurrezione
che in questi tempi, più che mai, stiamo vedendo e vivendo.
Vi è il rischio di tenere il Risorto lontano dalla nostra vita quoti-diana e invece è proprio il risorto
che deve illuminare i nostri cammini, accompagnarci nei tanti momenti difficili che segnano questo tempo
difficile.
Veramente speriamo che questa esperienza che tutti ci ha coinvolto ci faccia ripensare ai nostri
modelli di vita, alle nostre scelte, al nostro rapportarci con le situazioni che segnano i nostri camini. Ho
vissuto con voi esperienze molto belle e significative che vanno dalla partecipazione ai vari momenti
liturgici, ai tanti gesti di solidarietà per i più deboli e bisognosi.
La sera di Pasqua abbiano battezzato tre bambini: Silvestri Tea, il fratellino Silvestri Pietro e la
piccola Rivetti Irene: ringraziamo il Signore perché i figli sono un vero dono di Dio: ti cambiano la vita.
Intanto la scuola materna è stata riaperta ed è sempre bello salutare e abbracciare i bambini che la
frequentano e occorre dire un grazie sin-cero alla disponibilità di tutto il personale scolastico che anche nel
tempo di chiusura causa corona virus ha mantenuto i contatti con le famiglie. Grazie di cuore.
Purtroppo causa corona virus la scuola è rimasta chiusa per 15 giorni, dal 15 al 31 marzo 2021.
Ringrazio quanti hanno fatto donazioni in Parrocchia a favore della scuola. In questi momenti di difficoltà
il vostro aiuto economico è sempre prezioso. Potete continuare anche adesso mettendo il contributo in una
busta e consegnarla in Parrocchia oppure versare direttamente sul’IBAN della Parrocchia che poi girerà il
tutto alla scuola:
INTESA SAN PAOLO IBAN IT13V0306909606100000062438
con cui scritto per scuola materna
Un grazie sincero a quanti si sono attivati per mantenere i rapporti con i vari gruppi: le catechiste, i
responsabili dei giovani, i ministri dell’Eucaristia, gli amici del mercoledì, gli adulti che grazie alla loro
professionalità hanno permesso i diversi incontri in streaming.
Anzi, continuiamo a mantenere il collegamento streaming il venerdì alle ore 18,00 per la lectio
divina e la domenica per la Messa delle ore 10,30, favorendo quanti per motivi di salute, di età o altro non
possono partecipare direttamente: è un momento sempre bello di condivisione e di amicizia.
www.youtube.com/c/insiemepiubello/live.
Ricordo ancora che è stato aperto un sito internet della Parrocchia che vi permette di trovare le tante
iniziative che possono interessarvi: www.parrocchiasangiuliodorta.org
Stiamo riorganizzandoci per riaprire il catechismo e l’oratorio in presenza con le dovute precauzioni
e stiamo ragionando sulla possibilità di fare estate ragazzi e finalmente i campi scuola a Martassina. Pregate
perché questo si possa realizzare.
Speriamo inoltre di poter celebrare a fine maggio (21-24 maggio) la fe-sta di san Giulio a
conclusione dell’anno pastorale, ma tutto è condizionato dalle decisioni che prenderà il Governo.
Anche nel mese di marzo abbiamo presentato al Signore con il rito del-le esequie: Vadalà Ines,
D’Albis Antonio, Scavino Armando, Varvello Carla, Gallo Luigi, Grosso Andrea, Impellizeri Giovanni,
Danesin Arturino, Pellegrino Nicola: tutti affidiamo alla misericordia del Signore.
ENTRATE E USCITE DEL MESE DI
MARZO
TOT. ENTRATE € 8780,00
Di cui
Impegno mensile € 1655,00
N.N. € 1000,00
Offerte sante Messe € 5930,00
Quaresima di fratern. € 195,00
(saldo nel resoconto di aprile)
TOT. USCITE € 15419,77
Di cui
Varie € 788,80
IREN Spa € 3732,55
IREN Spa € 39,72
E.T. € 2006,58
Restituz. Mutuo € 361,34
Accantonamento TFR € 1000,00
Architet. Camera € 1247,24
Wind € 121,86
Tecnoelettrica € 854,00
E.T. € 1003,34
Pirazzoli € 427,00
IREN Spa € 3837,34
Grazie per la vostra generosità che anche in questo tempo difficile non è mai venuta meno.
Don Andrea sta migliorando. Lo sento quasi quotidianamente e non appena sarà in grado di
recuperare un po’ di salute desidero portarlo in Parrocchia per un saluto da parte di tutta la comunità. È
stato per molti un punto di riferimento importante per consigli, confessioni, dialogo. Ancora gli rinnoviamo
gli auguri di una progressiva ripresa.
Desidero salutarvi con la preghiera di Giovanni Paolo II nel giorno della celebrazione della
misericordia del Signore. (17-08-2002):
Ti benediciamo, Padre Santo: nel tuo immenso amore verso il genere umano, hai mandato nel
mondo come Salvatore
il tuo Figlio, fatto uomo nel grembo della Vergine purissima. In Cristo, mite ed umile di cuore tu ci
hai dato l’immagine della tua infinita Misericordia. Contemplando il suo volto scorgiamo la tua bontà,
ricevendo dalla sua bocca le parole di vita, ci riempiamo della tua sapienza; scoprendo le insondabili
profondità del suo cuore impariamo benignità e mansuetudine; esultando per la sua resurrezione,
pregustiamo la gioia della Pasqua eterna. Concedi o Padre che i tuoi fedeli, onorando questa sacra effigie
abbiano gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, e diventino operatori di concordia e di pace. Il
Figlio tuo o Padre, sia per tutti noi la verità che ci illumina, la vita che ci nutre e ci rinnova, la luce che
rischiara il cammino, la via che ci fa salire a te per cantare in eterno la tua Misericordia. Egli è Dio e vive
e regna nei secoli dei secoli.
Don Silvano